Osservazioni sul territorio
Quando si risale la valle fluviale che corrisponde al Fosso dell'Acquatraversa,
in qualche area dove sono assenti le costruzioni, si può osservare
che, alla presenza di notevoli spessori di sabbia, sono intercalati strati
di materiale compatto che costituiscono l'arenaria; nella zona sommitale
invece è presente un materiale molto diverso, di origine vulcanica,
chiamato comunemente tufo e, con nome scientifico, piroclastite.
|
CONCLUSIONI
Attraverso le nostre escursioni, le osservazioni e l'esame dei materiali
raccolti, si può giungere alla conclusione che l'area da noi esaminata,
come tutta quella a nord di Roma, circa due milioni di anni fa era ancora
ricoperta dal mare; che il fosso dell'Acquatraversa rappresentava una linea
di costa dove venivano portati dalla risacca le conchiglie dei molluschi
morti.
|
ARENARIA
Roccia di origine sedimentaria formata dall’accumulo e dalla compattazione
di detriti sabbiosi, di dimensioni comprese tra 1 mm e 2 mm, ad opera del
vento e dell’acqua in ambiente marino, salmastro e d’acqua dolce.
CARATTERI MACROSCOPICI ASPETTO: campione opaco di colore giallo ocra, scabroso al tatto.
CARATTERISTICHE MECCANICHE Dura , compatta.
CARATTERISTICHE MICROSCOPICHE I grani appaiono di aspetto cristallino ed uniformi nelle dimensioni.
CARATTERISTICHE CHIMICHE E’ presente un abbondante cemento calcareo, come risulta trattando il
campione con acido cloridico (HCl).
|
PIROCLASTITE (O TUFO)
ORIGINE La piroclastite è una roccia di origine vulcanica che si forma
per effetto di una azione esplosiva. Il materiale, lanciato violentemente
in aria dal vulcano sotto forma di frammenti solidi frantumati dall’esplosione
e ad alta temperatura, ricade nell’area circostante consolidandosi per
raffreddamento.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE ASPETTO: campione opaco, terroso, scabroso al tatto, poroso per la fuoriuscita
di gas durante il rapido raffreddamento. Impasto di base uniforme, di colore
ocra-rossastro, in cui sono inseriti elementi più grossolani tra
cui spiccano le "corie nere" (da cui il nome tufo rosso a scorie nere)
e granuli bianchi (leucite alterata in analcime). Sono presenti rare pagliuzze
di mica e schegge di materiale vetroso.
CARATTERIATICHE MECCANICHE Abbastanza friabile. CARATTERISTICHE MICROSCOPICHE Matrice uniforme formata da elementi molto fini. |